Lenti fotocromatiche: in quali casi e a chi sono altamente consigliate?
La necessità del secolo è quella di ottenere, nella formula del “tutto e subito”, una risposta efficace ad ogni tipo di necessità. Ebbene, nel settore della vista, le lenti fotocromatiche nascono proprio per soddisfare questa esigenza, che mal si concilia con l’opportunità di portare sempre con sé due tipi di occhiali diversi, da vista e da sole rispettivamente.
Queste peculiari lenti sono state infatti concepite per adattarsi a tutte le condizioni che possono susseguirsi nell’arco della giornata: il loro utilizzo consente, così, di evitare il “cumulato”, sia pur alternato, uso di diversi occhiali.
Ma, sebbene l’uso di queste lenti non abbia controindicazione alcuna e sia dunque consigliato a chiunque, vogliamo di seguito indicare per quali soggetti esso si riveli maggiormente indicato.
1. Soggetti con occhi particolarmente sensibili alla luce
Una primissima caratteristica che fa delle lenti fotocromatiche quelle più adatte ai soggetti con spiccata sensibilità alla luce è quella di fungere da schermo immediato in presenza di subentrata presenza di luce e sole.
Questa funzionalità fa delle lenti in questione degli strumenti preziosi, ideali per i bambini, i cui occhi sono decisamente più sensibili di quelli degli adulti, ma anche per coloro che trascorrono parecchie ore delle loro giornata alla guida, quali agenti di commercio, trasportatori, taxisti, ecc.
All’interno di un abitacolo il guidatore si trova, infatti, a far fronte a variazioni climatiche anche molto sensibili e repentine: sole accecante, nubi, pioggia e poi nuovamente sole.
Per fortuna, i nostri occhi possono trovare adeguata protezione nelle lenti fotocromatiche, le quali rappresentano la soluzione perfetta anche per gli amanti dello sport e per coloro che sono dediti ad uno stile di vita attivo.
2. Soggetti con particolari esigenze estetiche
Il trattamento fotocromatico è applicabile su qualsiasi tipo di lente, a prescindere dallo spessore che, anzi, viene ad essere meglio mascherato.
E’ proprio per questo motivo che queste lenti sono gradite, in particolare, a coloro che hanno a cuore particolari esigenze di carattere estetico, in quanto concepite senza la previsione di limitazioni nella tipologia di difetto visivo da correggere.
Le lenti fotocromatiche, poi, sono adatte a tutte le montature per occhiali, un motivo questo in più per essere predilette da chi possiede determinate preferenze in merito a colori, forme e materiali della montatura. D’altronde, quello che ha fatto di queste lenti in non plus ultra in campo di strumenti per la vista di ultima generazione, non è solo l’effetto fotocromatico in se e per sé, ma anche la capacità di adattamento a tutte le new entry che hanno fatto di recente ingresso nel mercato degli occhiali.
Ben si comprende come, fermo restando questi casi, il vantaggio derivante dalla comodità di non doversi portare sempre in tasca un secondo paio di occhiali – evitando così il fastidioso gesto del “metti e togli” – sia di gran lunga maggiore rispetto al fatto di dover affrontare un costo iniziale per le lenti fotocromatiche un po’ più sostenuto del normale.